I passi avanti visti in campo contro il Napoli, il Tottenham e l’Atalanta adesso devono trasformarsi in risultati positivi. Anzi, in vittorie. Perché le squadre da affrontare sono alla portata, perché la Roma ha perso sei delle ultime sette partite e la vittoria in campionato manca addirittura dal 31 ottobre. Il rendimento disastroso dei giallorossi ora deve totalmente cambiare a partire dalla sfida contro il Lecce.
Per questo motivo è stato fondamentale l’intervento di Ranieri per trasformare i fischi e le contestazioni dell’Olimpico in timidi applausi di incoraggiamento nei confronti di una squadra che sta provando a uscire dalla crisi. Fondamentale perché se non fosse accaduto, il fattore Olimpico sarebbe diventato ancor più ostico di una trasferta mentre adesso può rivelarsi decisivo per spingere la squadra verso la luce in fondo al tunnel.
Nelle prossime cinque partite stagionali la squadra di Ranieri ne giocherà quattro all’Olimpico, a cominciare appunto da quella contro i salentini. Campionato, Europa League e Coppa Italia: si gioca tutto in casa, senza quindi le difficoltà delle continue trasferte o dell’ambiente ostico: Lecce, Braga, Sampdoria e Parma, ecco le sfide casalinghe, ecco le gare nelle quali l’Olimpico farà di tutto per dare il massimo supporto al gruppo dopo aver recepito perfettamente il messaggio inviato dal loro allenatore.
Una sola trasferta tra queste, quella del 15 dicembre contro il Como. L’Olimpico è pronto a spingere, gli oltre 50mila prenotati anche per le prossime sfide daranno il proprio supporto alla squadra per riuscire a dare una svolta alla stagione.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi
