Nella ricerca del main sponsor che da qualche anno latita sulla maglietta della Roma, il club di Pallotta è arrivato a chiudere una partnership con il colosso Lyoness, società austriaca che si occupa di cashback nello shopping online. Per ora, nessuna scritta in bella mostra sulla casacca, ma non è da escludere che possa cambiare l’accordo in futuro. Sicuramente nella valutazione del marchio Roma da parte degli austriaci, pesa la rivalutazione che stanno avendo alcuni giocatori giallorossi. Alcuni arrivati da poco, altri già presenti in rosa, in tanti hanno visto salire il valore del proprio cartellino, anche in virtù dello sbarco nella capitale di Eusebio Di Francesco. E così, se il valore complessivo del gruppo (22 giocatori) a disposizione del mister abruzzese, calcolando il costo di tutti i cartellini acquistati, tra prestiti iniziali e riscatti, è di 255,4 milioni spesi, il valore attuale è quasi raddoppiato: sono infatti 444 i milioni potenziali di valore della rosa, tra cifre dettate dal mercato estivo e rendimento al termine di queste prime settimane con Di Francesco.
Inevitabile che uno dei casi più eclatanti, sia quello di Lorenzo Pellegrini: riacquistato dal Sassuolo per dieci milioni, il centrocampista ventunenne, capace di insidiare il posto ai più illustri colleghi di reparto, ha già al momento una valutazione tre volte più alta, avendo un trend di mercato pari a una trentina di milioni. Stesso discorso per Manolas che, acquistato dalla Roma per 15 milioni, era stato praticamente ceduto allo Zenit per 30. Oppure Nainggolan, preso dal Cagliari per 9 milioni, ne vale adesso più di quaranta. Senza contare Florenzi, cresciuto nel vivaio, ceduto una stagione al Crotone e riscattato per 1,5milioni, oggi ne vale una trentina. Pallotta può sorridere, anche se è ancora parzialmente incastrato nei conteggi legati al fair play finanziario. “Il risultato economico al 30 giugno 2017 – recita il comunicato del club – si presenterà oltre la soglia prevista dall’accordo transattivo. Pertanto la società sarà presumibilmente soggetta all’invio all’Uefa di maggiori informazioni economico-finanziarie”. Al club giallorosso arriverà probabilmente una multa, e dovrà ridiscutere i termini entro i quali azzerare i costi di bilancio.