Spazio all’esperienza. Perché poi certe partite si vincono anche così, con l’abitudine alle partite calde. Bisogna saperle leggere, interpretare, a volte anche gestire. Ed allora in questi casi ci vogliono i giocatori che sanno cosa fare. I senatori, in buona sostanza. Così domani Claudio Ranieri ne avrà uno per reparto: Mancini in difesa, Cristante a centrocampo e Dybala in attacco.
Mancini sarà spostato ancora una volta al centro della difesa, dove nelle ultime partite ha fatto alcune delle sue migliori prestazioni. Domani al centro dell’attacco dell’Athletic dovrebbe esserci Gorka Guruzeta, un altro gigante, uno con cui può quindi andare proprio a fare “faccia a faccia”, inteso dal punto di vista agonistico.
In mezzo, invece, mancando uno come Paredes (che anche lui di esperienza ne ha da vendere) Ranieri darà le chiavi della squadra a Cristante. Che, tra l’altro, viene da un paio di buone prestazioni, con il gol e l’assist contro il Monza e il passaggio illuminante contro il Como che ha avviato la rete della vittoria.
Ed infine la fantasia, l’imprevedibilità, la qualità sopraffina. In altre parole Paulo Dybala. A lui il compito di graffiare quando ci sarà da graffiare e di assistere (soprattutto Dovbyk) quando ci sarà da assistere. Dybala vive un momento di forma strepitoso e sta benissimo di testa. Se c’è uno che può decidere questa sfida, è proprio lui. E a lui Ranieri chiederà di farlo
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese