Un pareggio che rischia di condannare definitivamente la Roma a disputare i playoff di Europa League a febbraio. A meno di “miracoli” durante l’ultima gara del girone in programma tra due settimane contro lo Sheriff all’Olimpico, quando lo Slavia Praga – che adesso conduce il girone G con 2 punti di vantaggio sui giallorossi – ospiterà proprio il Servette. La gara tra gli svizzeri e i giallorossi infatti si conclude 1-1, con i padroni di casa che nella ripresa annullano il momentaneo vantaggio romanista firmato da Lukaku.
Gli uomini di Mou, scesi in campo con Cristante nei panni di centrale difensivo a causa del forfait di Mancini, pagano proprio l’errore del centrocampista sul gol del pareggio di Bedia ma – soprattutto – una scarsa lucidità sotto porta nonostante le occasioni nitide capitate prima sui piedi di Lukaku, El Shaarawy e poi di Dybala. La buona notizia è la matematica certezza di essersi qualificati alla fase ad eliminazione diretta anche se – come detto – per sperare nel primo posto servirà un passo falso dello Slavia.
Per finire il girone in testa adesso Pellegrini e compagni dovranno necessariamente battere lo Sheriff e augurarsi una vittoria del Servette a Praga. In caso di pareggio dello Slavia e vittoria della Roma invece, per assicurarsi il primato c’è bisogno di una goleada tale da colmare una differenza reti che vede i cechi in vantaggio di 4 gol. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport – E. Zotti