Dai sogni alla realtà. La parola scudetto è scomparsa dai radar di Trigoria. Gian Piero Gasperini resetta le ambizioni. Se meno di un mese fa era “lecito sognare”, l’obiettivo torna quello stabilito ancor prima di cominciare. Oggi il tecnico affronta una sfida importante contro il Como e lo farà con l’incognita delle partenze verso la Coppa d’Africa: Ndicka ci sarà, si aspetta oggi una risposta per El Aynaoui. Anche se Napoli e Milan hanno rallentato, la Roma vuole pensare prima a consolidare il quarto posto valido per l’accesso in Champions League.
Cesc Fabregas è quasi l’alter ego di Gasperini, considerando anche la grande stabilità del reparto difensivo: Roma e Como hanno la prima e la seconda miglior difesa del campionato. Ma quello che il tecnico giallorosso cerca sono i gol. Glasgow non deve essere l’eccezione, ma, la regola. Allora è necessario il contributo di tutti, anche di Dybala, le cui condizioni saranno valutate: “Deve stare bene fisicamente. Il calcio di oggi non ti permette una condizione precaria. Per Dybala voglio di più”. Anche la questione centravanti resta vitale. In attesa di Dovbyk, la prestazione europea di Ferguson ha convinto il tecnico giallorosso.
FONTE: La Repubblica











