Chiamatela pure Primavera di Sofia. Non parliamo della recente protesta del popolo bulgaro contro la corruzione ma dell’occasione che stasera (ore 18,55) potranno cogliere tanti ragazzi under 20 nell’inutile sfida tra Cska e Roma valida per l’ultima giornata di Europa League.
Proprio nella città dove nel 1983 Bruno Conti (oggi responsabile delle giovanili) conquistò i quarti di Coppa Campioni con una squadra stellare e il gol risolutivo di Falcao. Oggi i tempi (purtroppo) sono cambiati ma Marazico sarà ancora protagonista a Sofia.
Fonseca, matematicamente primo, ha infatti lasciato a casa quasi tutti i big e darà una chance a diversi ragazzi del vivaio di Trigoria. A guidare il gruppo dei terribili 2002 è Calafiori, reduce dalla perla col Cluj. Partirà titolare anche Milanese, il ragazzo salentino raccomandato da Miccoli e protagonista già in due spezzoni di Europa League. E forse il difensore Tripi dopo una lunga trafila sotto gli occhi di Conti e De Rossi. Esordio assoluto a partita in corso, invece, per l’attaccante Ciervo e il centrocampista Bove che in estate è stato cercato da mezza serie A.
Spera pure il portiere Boer. «E’ una partita che ci dà la possibilità di dare minuti a giovani che stanno lavorando bene e meritano di giocare. Ma noi vogliamo sempre vincere. Passato il girone affronteremmo una sorta di mini Champions visto l’alto livello. Pellegrini? Pensi solo a giocare bene come fatto col Sassuolo. Lui ama la Roma, ci vuole più sensibilità».
Qualche minuto di rodaggio anche per Smalling assente da oltre un mese mentre Veretout sarà pronto per Bologna. E’ stato approvato ieri durante l’assemblea dei soci l’aumento capitale di 210 milioni di Friedkin mentre è stato depositato al Coni il ricorso per il caso Diawara che è costato 1 punto a Verona. Probabile formazione: Pau Lopez; Kumbulla, Fazio, Jesus; Bruno Peres, Diawara, Milanese, Calafiori; Pedro, Perez; Mayoral.
FONTE: Leggo – F. Balzani