Oggi Dan Friedkin diventerà il venticinquesimo presidente della Roma, non è al momento previsto un incontro tra Pallotta e il presidente entrante per sancire il closing, ma solo uno scambio di documenti per ufficializzare il passaggio di proprietà. Il nuovo board giallorosso, che sarà composto anche dal figlio Ryan e dai manager Marc Watts, Eric Wiliamson e Brian Walker che faranno parte del Cda che ad ottobre sarà rinnovato, è al lavoro da tempo per programmare la stagione: i contatti con i dirigenti di base a Trigoria sono stati assidui in questi giorni, soprattutto con Guido Fienga che si occuperà anche di mercato. Per la carica di ds non sono previste nomine a breve, anche se in Spagna continuano a parlare di una forte candidatura di Ramon Planes.
Zaniolo e Pellegrini saranno blindati, Chris Smalling dovrà essere il primo rinforzo: queste le priorità. Le trattative per il difensore non si sono mai interrotte e con il giocatore c’è già un accordo per un triennale. Di sicuro i tifosi non dovranno aspettarsi, almeno in questa prima fase, i fuochi d’artificio. Il programma sarà a medio-termine e passerà attraverso la riduzione dei costi, del monte-ingaggi e dei componenti della rosa.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini