Gözübüyük: 5,5: distratta la direzione di gara dell’olandese (di chiare origini turche) Serdar Gözübüyük, 38 anni da Haarlem, 17 partite dirette alle italiane (la Roma lo ricordava per la sconfitta contro il Bodø Glimt). Corretto il rigore e la rete annullata, da un punto di vista disciplinare non ci siamo: manca sicuro un doppio giallo a Rubchynskyi (sostituito infatti quasi subito).
Già ammonito per un fallo su Zalewski, Rubchynskyi entra in maniera sicuramente imprudente ancora sul polacco: oltre al fallo doveva arrivare anche il secondo cartellino giallo. Non convincente con i provvedimenti disciplinari, il giallo per Angeliño è una mezza invenzione: non c’è alcuna sbracciata su Tymchyk, un contrasto fra due giocatori che cercano il pallone.
L’arbitro olandese fischia bene, con sicurezza, il rigore per la Roma: netta la trattenuta di Mykhavko sui pantaloncini di Baldanzi che si allungano, corretto anche il giallo.
La Dinamo Kiev aveva anche segnato la rete dell’eventuale pareggio, annullata in campo dalla segnalazione dell’assistente numero uno, Zeinstra: sul tiro di Guerrero, deviato da N’Dicka (non può essere una giocata), Voloshyn è oltre il difensore (e ieri sera capitano) giallorosso.
VAR: Higler (Ola) 6: controlla e conferma.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna