Alcuni club prendono posizione ufficialmente sulla Superlega, qualcun altro fa filtrare la propria idea, molti per ora scelgono la strada della prudenza e del silenzio. È questa la linea delle società di Serie A dopo la giornata che stravolge il calcio europeo. E mondiale.
Il Napoli, campione d’Italia in carica, fa sapere che la sentenza della Corte di giustizia è accolta favorevolmente, Juventus e Lazio tacciono. Il Milan parla attraverso il presidente Scaroni: “Ho letto un comunicato che non è una base sufficiente per avere un’opinione definitiva. Abbiamo cominciato un processo per confrontarci con tutti gli organismi a cominciare dalla Lega. C’è stato un cda, ma è troppo presto per esprimere qualche idea. Il sistema calcio in Italia perde i colpi perché non abbiamo più nessuna agevolazione. Ce n’era una, quella di poter far beneficiare i campioni stranieri di un trattamento fiscale privilegiato e ci è stata tolta. Mi auguro che il Governo e il Parlamento su questo pongano rimedio nei prossimi giorni, perché è un brutto colpo per la serie A”.
Questa è invece la linea della Roma: “Il club ribadisce la propria posizione in rispetto dei valori e del futuro del calcio europeo. La Roma non appoggia in nessun modo alcun progetto di cosiddetta Superlega che rappresenterebbe un inaccettabile attacco all’importanza dei campionati nazionali e alle fondamenta del calcio europeo. L’AS Roma crede che il futuro e il benessere del calcio europeo possano essere assicurati solo con il lavoro congiunto dei club attraverso l’ECA, in stretta collaborazione e in partnership con UEFA e FIFA”.
Dichiarazioni ufficiali sono arrivate dall’Inter che “ribadisce la convinzione che il futuro del calcio europeo possa essere garantito solamente dalla collaborazione tra i club all’interno dell’ECA e in partnership con UEFA e FIFA. Rimaniamo fortemente ancorati ai valori che caratterizzano il modello sportivo europeo e ci impegniamo a lavorare insieme a tutte le altre squadre raccolte in associazione dall’ECA per sostenere questi valori”.
Vicina alla posizione dell’Inter è il Monza, mentre il Genoa ha dichiarato: “La società non avalla in alcun modo il progetto. Rimaniamo impegnati al 100% a lavorare attraverso l’ECA a fianco degli altri club per sostenere i valori che definiscono il calcio europeo. Questo sarà possibile solo attraverso la forte partnership che l’ECA ha con la UEFA”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – C. Zucchelli