La Roma non segna più. Nelle ultime cinque partite solo cinque gol, quello di ieri il Cagliari se lo è fatto da solo. (…) ma resta al quinto posto e si porta dietro un polverone di polemiche per l’arbitraggio di Massa.
Al fischio di chiusura, dopo cento minuti di partita, compreso un interminabile recupero nella ripresa, dopo il gol annullato a Kalinic, è successo il finimondo, con Fonseca e un suo collaboratore espulsi per proteste. La Roma non segna più, ma va dato atto ai giocatori e all’allenatore di aver cercato la vittoria fi no alla fi ne. Con Olsen, ex non rimpianto, protagonista fino all’ultimo assalto dei suoi vecchi compagni.
BOTTA E RISPOSTA Fonseca ha mandato in campo una squadra dettata da scelte obbligate, nella quale è mancata la qualità e l’ultimo passaggio che di solito garantisce Pellegrini. La squadra è sembrata aver subito un’involuzione sul piano del gioco rispetto alle prime partite. Mettiamoci anche che ieri Dzeko aveva la luna storta (finirà la partita con lo zigomo fratturato, oggi si opera) e così è stato un primo tempo sotto tono, con la circolazione della palla lenta, che ha favorito il Cagliari, arrivato all’Olimpico con l’intenzione di fare una partita di contenimento, guidato da Nainggolan, accolto con striscioni e grandi applausi dai suoi ex tifosi. Eppure la Roma era partita bene, cercando il gol sin dall’inizio: nel giro di un minuto Olsen ha detto no prima a Zaniolo e poi a Diawara. (…)
I giocatori della Roma hanno contestato la punizione concessa per un fallo di Diawara. Cinque minuti dopo la squadra di Fonseca ha raggiunto subito il pareggio, grazie a un regalo di Ceppitelli, che per anticipare Dzeko ha spinto il pallone nella sua porta da due passi. La Roma non ha saputo sfruttare lo sbandamento degli ospiti e nella prima frazione di gioco non ha avuto altre occasioni per raddoppiare.
ROMA SPUNTATA Nell’intervallo Fonseca ha scosso la squadra e ha chiesto di alzare il ritmo. (…), la Roma ha avuto un gran numero di occasioni, soprattutto con Zaniolo, che ha fatto fare un figurone a Olsen.
Il tecnico portoghese le ha provate tutte. Alla fine del primo tempo ha inserito Antonucci al posto dell’infortunato Diawara (altro infortunio, anche lui oggi si opera al ginocchio, il sinistro: si tratta di menisco), con il giovane che prima è andato a fare il trequartista, poi si è spostato sulla fascia, con Zaniolo alle spalle di Dzeko.
Fonseca nel finale ha anche invertito gli esterni, il Cagliari ha pensato soprattutto a difendersi, ma lo ha fatto con ordine, il gol è continuato a non arrivare. (…)
FONTE. Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo