(…) Il Como, che non vinceva dal 29 settembre e non aveva mai tenuto la porta inviolata, schianta la Roma concedendole un solo tiro nello specchio e dominandola nella ripresa. Non mancano gli effetti speciali: il protagonista più atteso, Paulo Dybala, gioca male e spreca l’unica grande occasione giallorossa, mentre l’eroe a sorpresa è Alessandro Gabrielloni, al suo primo gol in Serie A dopo aver giocato e segnato con la maglia del Como dalla Serie D in su.
Gabrielloni entra al 35′ della ripresa, realizza l’1-0 al 48′ e regala a Nico Paz l’assist del trionfo al 52′. Se la Roma è arrivata a pochi istanti dalla fine sullo 0-0 il merito è stato solo di Svilar, strepitoso più volte. Manovra nulla, giocatori spenti e non vale l’alibi della stanchezza da Europa League perché Ranieri aveva cambiato sei titolari rispetto a giovedì.
Il primo tempo è stato mediocre, il secondo di una preoccupante bruttezza e di una sconcertante apatia (una sola ammonizione contro le sei degli avversari). Dybala, oltre all’errore davanti a Reina, ha mostrato una condizione fisica precaria. Ma non ha giocato bene nessuno.
Ranieri non ha risolto tutti i problemi e d’altronde non era possibile che accadesse. Per la quarta volta nella storia la Roma perde almeno 8 delle prime 16 partite di campionato. Quella di ieri è la quarta sconfitta esterna consecutiva e in tre delle ultime quattro gare i giallorossi non hanno segnato. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport