Daniele De Rossi, in estate, pensava al 4-3-3 per la sua Roma. La telenovela-Dybala, il mancato arrivo di Danso compensato dai parametri zero Hermoso e Hummels, lo scambio di prestiti Abraham-Saelemaekers con il Milan e il caso-Zalewski (messo fuori rosa) avevano invece portato al 3-5-2 di Marassi contro il Genoa. Un modulo per coprire la mancanza di un terzino destro veramente competitivo e per lasciare a Dybala più libertà di movimento su tutto il fronte d’attacco e meno compiti difensivi sulla fascia.
Il pareggio subito al 96’ e il grave infortunio di Saelemaekers, però, rischiano di rimescolare ancora il modulo della squadra, attesa domenica da una partita contro l’Udinese, sorprendente capolista, che dopo tre pareggi e una sconfitta è già diventata uno snodo della stagione.
DDR resterà fermo sul 3-5-2 oppure tornerà alla difesa a 4? Nel primo caso può dargli una mano Mats Hummels, il calciatore a sua disposizione nettamente più adatto al ruolo di centrale della difesa. Non lo è Ndicka, più marcatore che costruttore, e Hermoso preferisce giocare sul centro-sinistra. Ma il tedesco è già pronto per giocare da titolare? La difesa a 4, invece, manca di un terzino destro veramente competitivo.
Celik è spesso l’anello debole del reparto – chiude con lentezza anche sul cross di Vitinha che ha portato al gol di De Winter -, Sangaré è tornato in Primavera e Saud Abdulhamid non può essere mandato allo sbaraglio in un campionato che non conosce. Un 4-3-2-1, però, consentirebbe a De Rossi di provare insieme Dybala e Soulé alle spalle di Dovbyk.
La nuova situazione ha riportato di attualità il caso-Zalewski, attualmente fuori rosa dopo aver rifiutato sia la cessione al Galatasaray che il rinnovo del suo contratto che scadrà a giugno 2025. A De Rossi farebbe sicuramente comodo che il polacco di Tivoli venisse reintegrato, però ha fatto capire ampiamente in conferenza stampa che la decisione ultima spetta alla dirigenza e non a lui.
Da valutare anche il ruolo dell’agente del calciatore, che si è detto pronto ad avviare un contenzioso legale per rivendicare il diritto al lavoro di un dipendente legato da contratto fino al 2025. Un braccio di ferro. L’impressione, però, è che si siano messi in moto gli sherpa per avvicinare le parti, in modo che l’emergenza sugli esterni di centrocampo possa essere mitigata. Poi, sarà quel che sarà. Magari fin da gennaio, quando sarà rientrato Saelemaekers.
Come riportato da un portale turco, il Besiktas avrebbe messo Zalewski in cima nella lista dei desideri in vista della sessione invernale di mercato. Il polacco, che ha rifiutato il Galatasaray, sarebbe sicuramente accolto come un eroe, visto che Istanbul vive i suoi derby proprio come Roma.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri