(…) Al netto della volontà di Pellegrini nel cambiare una situazione sfavorevole, da ieri il destino di Lorenzo appare segnato. Gasp, stanco di ricevere domande sul futuro di un calciatore che in qualsiasi caso perderà la fascia di capitano (ora contano le presenze ed ElSha e Cristante sono davanti), in conferenza stampa ha chiarito le cose: «È evidente che la società non voglia allungare il contratto a Pellegrini ed è evidente che Pellegrini ha bisogno di giocare. Se lui trova una situazione adeguata, è contenta anche la società». Al calciatore è arrivata una proposta del West Ham, che garantirebbe lo stesso ingaggio attuale. La Roma non gli ha mai proposto un prolungamento e punta a incassare anche una decina di milioni dalla sua cessione.
Per il numero 7, il rischio è trascorrere una stagione ai margini. Soprattutto perché Gasperini, che non ha mai potuto lavorare con lui a causa dell’intervento chirurgico al setto nasale effettuato a pochi giorni dal raduno (scelta probabilmente non gradita dal tecnico), dopo l’operazione al tendine di metà maggio, non lo vede sulla trequarti e, nel caso, lo utilizzerebbe a centrocampo, dove Koné, El Aynaoui, Cristante e Pisilli partono davanti nelle gerarchie. In Premier anche il Bournemouth si era interessato al caso del ragazzo di Cinecittà, il West Ham però è la soluzione maggiormente gradita dal calciatore, per il livello del club e anche per la città in cui risiede, Londra, dove si trasferirebbe pure tutta la sua famiglia.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota











