La breve era Petrachi è già finita. Da ieri, infatti, il dirigente salentino è stato sospeso dalla Roma e spogliato degli incarichi operativi sul mercato e nelle questioni tecniche. “L’AS Roma comunica che Gianluca Petrachi è stato sospeso dalle sue mansioni di Direttore Sportivo con effetto immediato. L’allenatore e la squadra saranno guidati dal CEO Fienga”, la nota ufficiale del club.
Una punizione dall’alto per i troppi atteggiamenti definiti sopra le righe da Pallotta. L’ultimo riguarda l’attacco alla squadra definita poco concentrata a pochi giorni dalla ripresa del campionato. Un’uscita pubblica che non è piaciuta a nessuno: da Fonseca ai giocatori, passando per la dirigenza.
Lo stesso Fienga in questi giorni aveva provato a convincere Petrachi ad abbassare i toni dopo lo scambio di sms al veleno col presidente, ma l’ex ds granata ha continuato con accuse a vari livelli per le difficoltà di mercato, per le ingerenze di Baldini e per il presunto accerchiamento mediatico. Da oggi Petrachi non è più gradito a Trigoria.
Un anticipo di licenziamento per giusta causa? Possibile, anche se la Roma spera di poter trovare un accordo per la risoluzione contrattuale ed evitare una causa in tribunale. Fin qui Petrachi non ne ha voluto sapere sparando una cifra altissima per la buonuscita.
A nemmeno un anno di distanza salta quindi il 4° ds dell’era americana (dopo Sabatini, Massara e Monchi). Una storia nata male con l’inchiesta federale per il presunto doppio impegno con Torino e Roma e proseguita peggio con gaffe, uscite scomposte, un rapporto teso con Fonseca e un mercato poco brillante.
Fino alla cessione del club (si è riaperto il tavolo con Friedkin), al posto di Petrachi ci sarà De Sanctis con la collaborazione di Baldini che in queste ore sta trattando su più tavoli: con Pedro (ormai a un passo), con l’Arsenal per Kluivert e con lo United per il rinnovo del prestito di Smalling.
La formula dell’obbligo di riscatto basato su un minimo di presenze (15) è passata, ma va trovato l’accordo sulla cifra. In questo clima si prepara la sfida alla Samp: ancora in dubbio Pellegrini, così come Mkhitaryan che ieri ha avvertito un problema muscolare.
FONTE: Leggo – F. Balzani