Alla rimonta contro il Salisburgo la Roma penserà da domani. Prima ci sono il Verona e una corsa Champions che non permettono distrazioni, anche perché di guai a cui pensare Mourinho ne ha già abbastanza.
Il forfait di Dybala e probabilmente quello di Pellegrini, costringono lo Special One a ridisegnare la trequarti e far affidamento sui “bambini”. Così Josè chiama i ragazzi che dalla Primavera sono ormai in pianta stabile in prima squadra e che esattamente un anno fa, proprio contro il Verona, toglievano le castagne dal fuoco a Mourinho. La Roma, sotto di due gol, riuscì a portare a casa comunque un punto grazie alle reti di Bove e Volpato, entrambi lanciati dalla panchina come mossa della disperazione, poi rivelatasi la salvezza.
E da loro potrebbe ripartire stasera con Edoardo al posto di uno stanco Matic e Cristian per un affaticato Pellegrini. Il capitano giallorosso, infatti, dalla gara col Salisburgo non è uscito al tope per evitare che la sua condizione peggiori, Mourinho potrebbe dargli un turno di riposo, promuovendo Volpato che fin qui in Serie A ha segnato due gol, ma entrambi all’Hellas. Ieri Pellegrini, durante la rifinitura, ha comunque provato a forzare per cercare di essere a disposizione, ma solo questa mattina dirà allo Special One se se la sentirà o no di giocare.
La via conservativa sembra quella più probabile perché tra cinque giorni ci sarà il crocevia della stagione in un Olimpico che sarà bollente, ma senza lo storico striscione dei “Fedayn” a campeggiare in Curva Sud. Era stato rubato un paio di settimane fa dopo l’agguato di alcuni ultras serbi a quelli in giallorossi in occasione di Roma-Empoli. E solo ieri è apparso a testa a in giù nella curva della Stella Rossa di Belgrado che lo ha bruciato durante la partita contro Cucaricki.
FONTE: Tuttosport – D. Marchetti – S. Benedetti