L’urlo dell’Olimpico dopo il gol di Shomurodov ricorda quello per Dybala contro il Porto. Dal 26 gennaio al 6 marzo, la Roma di Ranieri ha vinto quattro volte in rimonta, portando a casa sei punti in campionato, una qualificazione agli ottavi di Europa League e il primo round contro il Bilbao. A questi si aggiunge il pari col Napoli nel recupero.
Ranieri e le rimonte sono un binomio storico: nel 2009-10 furono addirittura undici. Oggi, a quattro mesi dal suo arrivo, è già a quota quattro vittorie e tre pareggi recuperati. La sua capacità di incidere sulla mentalità della squadra è evidente, così come la crescita di giocatori come Celik, Shomurodov e Angelino.
Un altro dato significativo è il numero di gol segnati dalla Roma negli ultimi 15 minuti: già undici, di cui cinque oltre il novantesimo. Dovbyk è il principale protagonista con tre reti, seguito da Shomurodov con due. Adesso per Ranieri la testa è solo su Empoli, dove domani la Roma cercherà un’altra vittoria prima della sfida decisiva in Spagna.
FONTE: Il Tempo – L. Pes