La parola Athletic infesta i pensieri, tra tossine e prospettive, mentre il passato si lega al futuro. Non può che essere così nel mezzo del fiume che bagna gli ottavi di finale. È questo il principale problema che la Roma deve affrontare a Empoli, non proprio una tappa di trasferimento nel campionato di rincorsa che ancora non garantisce un posto nell’Europa che verrà.
Ranieri ha preferito lasciare a casa Dybala e Celik, che avrebbero rischiato infortuni gravi, e dovrà stravolgere la formazione per assicurarsi energie fresche. La Roma ha conquistato 27 punti su 33 nelle ultime 11 giornate mentre l’Empoli nelle ultime 12 ne ha raccolti appena 3. La Roma non può permettersi errori a causa del disastroso inizio di stagione, soprattutto pensando alle ultime 8 giornate che la sottoporranno a tanti scontri diretti.
Certo non le si può chiedere di continuare fino a maggio con un passo da scudetto. Ma infilare oggi pomeriggio la quinta vittoria consecutiva in Serie A, come non le succede da 8 anni quando in panchina c’era Eusebio Di Francesco, sarebbe un ottimo modo per volare in Spagna con un ulteriore carico di fiducia.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida