Leonardo Bonucci diventa un’opzione da tenere in considerazione per la difesa della Roma. Il club giallorosso sta valutando anche l’ex Juve, ora all’Union Berlino, per rafforzare il reparto arretrato che perderà Evan N’Dicka per la Coppa D’Africa e con Smalling ai box da un tempo che sembra ormai indefinito. Ed il motivo è intuibile: oltre a rappresentare la soluzione low cost richiesta a Trigoria, Bonucci si libererebbe facilmente ed è il giocatore esperto che non ha bisogno della classifica fase di ambientamento.
Scalpita, poi, per rientrare in tempi rapidi e avvicinarsi alla famiglia, rimasta a Torino in questi mesi di complicata esperienza tedesca. “È stato un grande cambiamento della mia vita, qui sono solo”: le sue parole rilasciate nei giorni scorsi al quotidiano spagnolo Marca. Le difficoltà extracampo, unite alla negativa stagione dell’Union Berlino (fuori dalla Champions e in piena lotta per la salvezza) hanno quindi rafforzato il desiderio del difensore di lasciare subito la Germania. In estate si era parlato di Bonucci fortemente in orbita Lazio. Ora l’arrivo nella Capitale per lui torna di moda, ma sulla sponda giallorossa. Bisogna considerare anche che chiudere la carriera con Mourinho in panchina potrebbe rappresentare un’avventura formativa in ottica futura.
L’obiettivo dell’ex Juve, una volta appesi gli scarpini al chiodo, è infatti sempre quello di studiare da allenatore. E con Mou si possono prendere appunti… Bonucci non è in ogni caso l’unico nome sulla scrivania di Tiago Pinto. Uno che piace molto è sicuramente l’ex Bologna Arthur Theate, ora al Rennes: mancino, può giocare anche sulla corsia sinistra. Risultano sondaggi pure per Pablo Marì, ma il Monza lo ha riscattato la scorsa estate per 4 milioni di euro e adesso lo libererebbe solo per una cifra simile. Chi ha raccolto grandi consensi è Oumar Solet, classe 2000 del Salisburgo, determinato a cambiare maglia e crescere di livello.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Trotta