Il calciomercato che le squadre si troveranno a dover fare al termine di questa stagione sarà molto diverso rispetto al solito, a causa dell’emergenza sanitaria che ha modificato radicalmente ogni aspetto della nostra vita. Lo sa bene il direttore sportivo giallorosso Gianluca Petrachi, che nella giornata di ieri ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport, in cui ha parlato di mercato “creativo”.
L’obiettivo della Roma è chiaro, trattenere dai prestiti Smalling, Mkhitaryan e Zappacosta ma soprattutto evitare di vendere giocatori importanti nello scacchiere di Fonseca come Pellegrini e Zaniolo, anche se non sarà facile. Per farlo però servirà vendere. Lo sa bene Petrachi che proprio per questo motivo spera di poter fare cassa il prima possibile con Patrick Schick.
«Ma tutti aspettano e nessuno fa la prima mossa anche se il giocatore ha fatto bene. Per Schick il Lipsia ha un diritto di riscatto ma tergiversa. Fanno la loro strategia, ma noi non siamo qui a elemosinare. Magari possiamo venderlo meglio altrove. Per Florenzi ci sono squadre interessate. Under è un grande talento ed è richiesto, ma è prematuro parlarne. Kean non lo abbiamo mai contattato. Paratici non lo sento da gennaio. Mandragora e Rugani non son nel progetto tecnico, sono voci infondate» è stato il commento del ds della Roma.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri