(…) Simeone ha fatto sapere che il giocatore è tra quelli su cui vuole puntare, convinto che a 24 anni abbia ancora ampi margini di miglioramento. Il problema però è capire cosa vorrà fare davvero Riquelme, che è un canterano dell’Atletico e tifoso dei colchoneros. Ma anche un giocatore che in questo momento si rende conto di essere nel momento cruciale della sua carriera, quello in cui può fare il definitivo salto di qualità. E che, per farlo, ha bisogno di giocare con continuità. Ed essere valorizzato in pieno. (…)
Ed allora ci sono almeno tre motivi per cui Riquelme potrebbe decidere di lasciare l’Atletico ed accettare la corte della Roma, che per lui è pronta a spendere 20 milioni di euro.
Il primo è il modulo tattico, con l’Atletico che ripartirà da un 5-3-2 in cui i due quinti sono sottoposti più a compiti difensivi che offensivi. (…) Nella Roma, invece, giocherebbe più alto, come gli piace anche di più.
Il secondo è proprio la concorrenza con Samuel Lino, la stessa della scorsa stagione, dove spesso Riquelme è stato il cambio del brasiliano. Insomma, il vice, la riserva. E Lino nella testa di Simeone resta ancora il titolare, mentre se dovesse arrivare a Roma il talento spagnolo sarebbe quasi sicuramente un titolare indiscusso.
Il terzo è lo stipendio, visto che ad oggi Riquelme è ancora uno di quelli che guadagna meno nell’Atletico (circa 400mila euro), essendo un canterano e portandosi dietro lo stipendio del contratto iniziale. La Roma è disposta ovviamente ad aumentargli e anche di molto, anche arrivando quasi a triplicarglielo. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese