È mancato tanto alla Roma in questi mesi di infortunio, così adesso che è tornato tutti lo vogliono vedere in campo. Dai giocatori fino al tecnico che, pronti, via, lo ha buttato immediatamente nella mischia convinto di poter avere una vera e propria soluzione in più in avanti per trovare qualità e fantasia.
E Saelemaekers ha risposto presente, anzi, alla grande con prestazioni importanti e tanti segnali di una crescita atletica che lo spingeranno a essere un elemento fondamentale del reparto giallorosso. Alexis non ha dovuto far altro che giocare per dimostrare ai compagni e al suo nuovo tecnico di essere uno dei trascinatori di questo nuovo corso grazie a quella qualità che ha regalato già un punto contro il Tottenham e l’inizio della svolta contro il Lecce.
Serio, preciso, forte, ma anche adattabile. Sì, sa adattarsi al ruolo, sa trovare perfettamente la posizione in campo a seconda del modo di giocare richiesto dal tecnico. Contro il Lecce non ha giocato largo, ma più interno per di più a destra. E lui ha preso immediatamente le misure e ha fatto il suo.
“Che spettacolo! È stata davvero una grande emozione segnare il mio primo gol davanti ai nostri tifosi in questo stadio storico! Daje!”, il messaggio del belga che fin qui aveva giocato all’Olimpico solamente nei diciotto minuti giocati contro l’Atalanta. Per questo motivo è molto difficile che Ranieri rinunci al belga nelle prossime gare. Il Braga giovedì, poi Como e Parma in campionato, altri due appuntamenti da non sbagliare per risalire la classifica.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi