Momenti di gloria per tacchi e tacchetti. Tralascio quelli 12 a spillo e affronto la rabbia di Claudio Ranieri che, dopo la vittoria della Roma sull’Athletic Bilbao, ha rimproverato il proprio attaccante Artem Dovbyk per l’uso delle scarpe di gioco con tacchetti inadatti. I tacchetti sono a cascata e il più grande è alto quanto quelli centrali tradizionali e secondo l’azienda produttrice “garantiscono una trazione ottimale su superfici compatte”. La specifica di premessa accentua i cattivi pensieri di Ranieri il quale conosce il football molto meglio dei propri calciator. La moda e le tecnologie hanno ucciso la storia. Dettagli decisivi, infatti i calciatori non hanno ancora capito che qualcuno gli sta facendo le scarpe, in senso buono.
FONTE: Il Giornale – T. Damascelli