Fuori Smalling, dentro Hermoso e Hummels. É questo il piano del direttore sportivo della Roma Florent Ghisolfi, che continua a lavorare sui mercati ancora aperti e con gli svincolati per completare la rosa di De Rossi, corta nel reparto difensivo. E stato lo stesso tecnico a spiegarlo: “Il mancato acquisto di Danso é un inciampo che non potevamo prevedere, ma ora metteremo comunque mano alla difesa. Purtroppo è andata come è andata, peccato perché avevo immaginato Danso nel nostro reparto e ne avevo già parlato con lui”.
Così la Roma deve correre ai ripari. Con Mario Hermoso la trattativa è serrata, una corsa contro il tempo perché lo spagnolo – classe ’95, è rimasto svincolato dopo l’ultima esperienza all’Atletico Madrid – aveva già raggiunto un accordo con il Galatasaray (visite mediche già fissate), per un contratto da 4,5 milioni a stagione. La Roma al momento è ferma a 3,5, e per questo l’agente del giocatore ha “sollecitato” la dirigenza giallorossa ad alzare l’offerta: la situazione si potrebbe sbloccare nelle prossime ore.
Contemporaneamente Ghisolfi sta provando a cedere Smalling in Arabia: il difensore inglese ha capito che per lui ci sarà poco spazio – non ha giocato nemmeno un minuto nelle prime due gare contro Cagliari ed Empoli in cui De Rossi ha chiesto ad Angeliño di fare il “braccetto” nella difesa a tre – e sta valutando il trasferimento. Non appena si concretizzerà, ci sarà l’affondo decisivo anche per il 35enne tedesco Mats Hummels, con cui i primi contatti risalgono a fine giugno: pronto un contratto annuale più opzione per il secondo.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini