(…) Per quanto riguarda temi di campo, dai ritiri di Italia e Argentina sono arrivate solo buone notizie riguardo Pellegrini e Dybala. Il 7 si è sottoposto a ulteriori accertamenti che hanno confermato l’assenza di lesioni, ma di affaticamento muscolare al flessore. Comunque meglio non rischiare: per questo è tornato a Trigoria. Situazione diversa per la Joya: Paulo è rimasto a Miami con la sua Argentina e sarà sottoposto a nuovi controlli il 23 settembre, quando sarà deciso se il suo rientro sarà anticipato o meno.
Ieri l’argentino ha pubblicato uno scatto in palestra, seduto sulla cyclette al fianco di Lionel Messi, sereno e sorridente. Meglio così. Ieri il gruppo a Trigoria è stato guidato da Belotti e Camara, i giocatori che il tecnico portoghese vuole riportare al top delle condizione. Non si sono ancora allenati in gruppo El Shaarawy e Kumbulla, attesi per l’Inter.
È rimasto in azzurro Cristante, provato in vista delle gare contro Inghilterra (23/09) e Ungheria (26/09) nel ruolo di mezz’ala. In Nazionale anche Ibañez, entusiasta per la convocazione con il Brasile: affronterà Ghana (23/09) e Tunisia (27/09), speranzoso di esordire con i colori del suo paese.
Con le proprie compagini nazionali anche altri sei giallorossi: Zalewski, che con la Polonia affronterà Olanda (22/09) e Galles (25/09); Abraham, che con l’Inghilterrà giocherà contro gli azzurri (23/09) e contro la Germania (26/09); Celik, impegnato con la Turchia contro Lussemburgo (22/09) e Isole Faroe (25/09); Rui Patricio con il Portogallo, sfiderà Repubblica Ceca (24/09) e Spagna (27/09); Shomurodov e Viña, impegnati rispettivamente con Uzbekistan e Uruguay contro Camerun (23/09) e Costa Rica (27/09) e Iran (23/09) e Canada (27/09). Gli ultimi a tornare a Trigoria saranno i sudamericani
FONTE: Il Romanista – M. Vitale