Dybala spera. Mourinho e i tifosi della Roma, forse, ancora di più. Sono ore decisive per capire se l’attaccante argentino potrà scendere in campo domani sera nel ritorno dei playoff di Europa Le-gue. In un Olimpico tutto esaurito, e che lo Special One ha cercato di stimolare nel post Roma-Verona, i giallorossi si giocano l’accesso agli ottavi di finale. La sconfitta dell’andata (1-0) brucia ancora, ma il discorso qualificazione resta apertissimo. Proprio alla Red Bull Arena, nel corso del primo tempo, Dybala ha accusato un problema muscolare al flessore che lo ha tenuto fuori domenica contro i veneti. Ieri la Joya ha svolto ancora una volta lavoro personalizzato, ma attorno alle sue condizioni si respira un cauto ottimismo.
Oggi pomeriggio nella rifinitura a Trigoria (in programma alle 15) Paulo sarà testato dallo staff per prendere una decisione definitiva sulla sua presenza contro gli austriaci. Lui vuole esserci a tutti i costi, conoscendo l’importanza della partita e il suo peso all’interno della squadra. Mou, ovviamente, attende con ansia l’esito della seduta pomeridiana, vista la situazione incerta che riguarda anche Tammy Abraham. Le condizioni dell’inglese sono valutate giorno per giorno, e se nelle prossime ore l’occhio darà buone risposte, l’attaccante è pronto a scendere in campo con una maschera al volto.
Chi invece è certo di prendere parte al match è Pellegrini. Il capitano si è ormai lasciato alle spalle il problema fisico, e anche ieri si è allenato con il gruppo. Per lui è pronta una maglia da titolare dietro gli attaccanti:resta da capire ovviamente chi agirà nel reparto offensivo giallorosso. A fare maggiore chiarezza ci penserà Mourinho, che stasera torna a parlare (obbligatoriamente) in conferenza stampa. Insieme al tecnicio giallorosso alle 19.30 ci sarà Gianluca Mancini nella sala stampa del Fulvio Bernardini. Il difensore, tra l’altro, ha elogiato il proprio allenatore in un’intervista rilasciata ad un partner commerciale del club. «Il mister è diretto e schietto, lui è incisivo, ti sa cullare e ti sa bastonare se serve. È il vero leader della squadra».
Oltre alle parole del difensore, sul tecnico si è espresso anche l’ad Pietro Berardi. «La mia convinzione è che anche l’anno prossimo Mourinho sarà allenatore della Roma». Uno spiraglio di fiducia sul futuro del portoghese dopo settimane di voci. Mancini ha poi descritto il rapporto speciale con il pubblico giallorosso. «Dal momento che sono arrivato a Roma ho sentito un’emozione speciale grazie a questi tifosi. Lo stadio è caldo e passionale. Quando ho fatto la prima partita, un derby, ho sentito qualcosa dentro che ti porta a dare sempre tutto per la città, squadra e compagni».
FONTE: Il Tempo – L. Pes