Il digiuno finisce a Frosinone: entrano improvvisamente in scena gli attaccanti della Roma e tranquillizzano Mourinho nel quarto test del precampionato giallorosso. Contro il Debrecen (5-2) si sono invece scatenati: Mayoral e Pellegrini (anche un palo per il capitano) nel 1°9 tempo, Zaniolo e Dzeko (doppietta) nella ripresa.
I gol fanno la differenza. Non nascondono, però, i difetti da eliminare in fretta. Sbagliano, ad esempio, i portieri: Rui Patricio, al debutto, resta con i piedi incollati sulla linea, assistendo al cross che porta alla prima rete ungherese; papera di Fuzato, palla che diventa saponetta, sul bis della formazione di Huszti firmato da Ugrai.
Anche i difensori sono addormentati sull’azione del vantaggio di Barany: Reynolds in uscita e Ibanez in copertura, Kumbulla al momento di saltare e Tripi in ritardo sulla chiusura. Sono i primi gol incassati con Mou.
FONTE: Il Messaggero – U. Trani