Lo Stadio della Roma, come ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi, “si farà, a meno che non ci sia un disastro epocale, cosa che escludo perché tutte le istituzioni in conferenza dei servizi hanno dato l’ok”. Tra rallentamenti e notizie che si rincorrono ogni settimana, questo sarà l’iter che dovrà seguire il progetto di Tor di Valle, tappa per tappa.
La Variante al Piano Regolatore Il Comune di Roma dovrà adottare con delibera il verbale della Conferenza. Un’adozione che conterrà al proprio interno anche la variante al Piano Regolatore Generale e che per questo comporterà un’attesa non inferiore ai 60 giorni. I primi 30 giorni sono già passati, ora il Comune dovrà in sede di Giunta approvare o respingere ogni atto emendativo presentato motivando tale decisione.
La Convenzione urbanistica L’Amministrazione di Roma Capitale dovrà predisporre in accordo con i proponenti il contratto che regolerà i rapporti tra le parti, con obblighi, doveri e soprattutto tempistiche chiare per la
realizzazione di ogni opera infrastrutturale a corredo dell’impianto. Questa fase sarà realizzata in contemporanea con la precedente e ratificata subito dopo.
Il ritorno in Regione (…)
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