José Mourinho ha deciso di dedicare un allenamento quasi intero alle esercitazioni sui tiri in porta. È successo sabato, due giorni prima della partita contro il Verona, nella speranza di migliorare la concretezza offensiva che è stata finora il principale difetto strutturale della Roma. “Prima o poi qualche squadra pagherà per questa nostra situazione, perché capiterà la partita in cui segneremo quattro o cinque gol” ha spiegato più volte l’allenatore.
Studiando i tiri tentati, scopriamo che Abraham e Pellegrini sono stati i più intraprendenti negli ultimi venti metri: hanno calciato verso la porta 28 volte a testa, oltre 2,5 a partita, con una precisione però rivedibile. Abraham ha inquadrato lo specchio 13 volte, Pellegrini appena 8. Decisamente più produttivo è stato Dybala, con 10 tiri su 23 a bersaglio e 5 reti totali. Male Zaniolo: 15 progetti, di cui 3 arrivati a destinazione senza gioia.
Sabato Mourinho si è dunque dedicato proprio alle lezioni di precisione, riservando l’allenamento di rifinitura alle prove tattiche in vista del Verona. Capitano questi momenti ai maestri con gli allievi. Stasera al Bentegodi scopriremo se l’esercitazione sarà servita.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida