Da Empoli a Helsinki. 45 giorni dopo l’ultima rete segnata riecco Tammy Abraham. Il digiuno è finalmente finito con una torsione di testa perfetta che va a baciare l’angolino grazie all’ennesimo assist di Pellegrini.
Per Mourinho non poteva esserci notizia migliore. Il sigillo del numero 9 giallorosso arriva provvidenzialmente a spezzare un dibattito, quello sui pochi gol segnati dal reparto offensivo, che era in procinto di diventare tossico all’interno dello spogliatoio.
La rete dell’ex Chelsea riesce a ridimensionare qualche statistica che stava diventando un vero macigno. Ritrovare il feeling con la porta avversaria era di fondamentale importanza per l’attaccante. Poi ha fatto vedere anche altre cose molto buone e ha messo in campo tutta la voglia di uscire da questo momento.
FONTE: La Repubblica – A. Di Carlo