Dopo il 3-0 nel primo tempo, alzi la mano quel tifoso della Roma che non sia ritornato indietro nel tempo di venti anni, a quel 10 marzo 2002 in cui il derby fu santificato da un 5-1 giallorosso passato alla storia per il poker di Vincenzo Montella. E poiché a volte la storia si ripete, l’Olimpico ieri ha dato il via a una notte giallorossa sulla stessa lunghezza d’onda. Con capitan Pellegrini che – proprio davanti agli occhi di Totti – regala una gioiello su punizione, ma soprattutto con Tammy Abraham che ha realizzato la rete più veloce e la doppietta più veloce di una Stracittadina.
Dopo essere andato insieme ai compagni sotto la curva Sud per festeggiare con i tifosi e fare il segno del «tre» con le dita, Tammy trasuda emozione. «Non ho parole nel vedere che cosa significa per i giocatori e i tifosi questa gara. Nelle ultime settimane avevo sentito parlare del derby, e aver contribuito con due gol mi fa felice. Non potevo chiedere di più. Devo dire grazie ai compagni e ai tifosi. Da quando sono arrivato mi hanno fatto sentire a casa. Voglio aiutare la squadra il più possibile, siamo uniti e crediamo in quello che facciamo. La Roma ha investito molto su di me e desidero ripagarla».
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini