Dovbyk è alla ricerca del suo primo gol con la maglia della Roma e la speranza è che questa gioia possa arrivare già domenica prossima contro l’Empoli nella sua prima partita allo Stadio Olimpico davanti al suo nuovo pubblico. (…) la Roma non è riuscita a sfruttare a pieno le caratteristiche del gigante ucraino nonostante la volontà fosse quella di metterlo al centro del gioco già dal primo minuto. Analizzando i numeri della sua partita infatti possiamo notare come Dovbyk abbia ricevuto ben 17 lanci lunghi da parte dei suoi compagni di squadra, dato più alto di qualsiasi partita disputata da Artem durante lo scorso campionato in Liga con il Girona.
(…) il numero 11 romanista ha toccato solamente tre palloni in area di rigore – trasformandone uno quasi in gol -, troppo poco per uno abituato a dominare negli ultimi 16 metri. (…)
La scelta di puntare su di lui comunque anche in fase di impostazione non è sbagliata; Dovbyk è bravo a fare da sponda per i compagni e a proteggere il pallone e infatti nel campionato spagnolo lo scorso anno, è stato il terzo per duelli aerei vinti e anche per gol segnati di testa. (…) Per vedere i risultati c’è solamente bisogno di tempo per inserirsi meglio nei meccanismi e migliorare la propria condizione atletica non ancora al top.
FONTE: Il Romanista – D. Fidanza