Il sorriso di Amadou e le lacrime di Jordan. La vittoria in extremis con la Fiorentina ha rivoluzionato l’umore del centrocampo romanista che perderà per un mese Veretout, il giocatore più prolifico della rosa. Il francese, uscito dopo un’ora di gioco zoppicando dolorante, ieri non ha potuto svolgere gli esami strumentali perché bisogna aspettare la riduzione del versamento sanguigno all’interno del muscolo dell’adduttore.
I primi controlli però hanno fatto storcere la bocca a tutti a Trigoria e a meno di sorprese oggi dovrebbe essere confermata la lesione. Da capire il grado ma con molta probabilità Veretout tornerà dopo di fine marzo saltando così 5 partite fondamentali: Genoa, Parma, Napoli e la doppia sfida con lo Shakthar negli ottavi di Europa League.
Al suo posto giocherà Diawara che mercoledì ha conosciuto un angolo di Paradiso dopo mesi di inferno tra Covid, disavventure sentimentali, pasticci di lista e tanta panchina. Al suo fianco, almeno col Genoa, ci sarà Villar ma non è escluso un arretramento di Pellegrini per provare a colmare l’assenza di strappi e verve di Veretout.
Un’impresa complicata vista l’unicità del gioco del francese che in questo anno e mezzo aveva saltato solo una partita per infortunio (col Sassuolo) e che rimane l’unico giocatore in doppia cifra anche a causa della mini-crisi di Mkhitaryan.
RINNOVO IBANEZ – Sorride Ibanez che ieri ha ufficializzato il rinnovo fino al 2025 con aumento di stipendio da 750 mila euro a circa 1,3 milioni più bonus a stagione. «Darò tutto per la Roma», le sue parole.
FONTE: Leggo – F. Balzani