(…) Ma in questo momento, l’orientamento della Roma è cambiato, rispetto a giovedì, quando l’affare per portre il polacco a Trigoria pareva cosa fatta. E infatti è stato bloccato il passaggio di Edin Dzeko alla Juventus (che ora infatti vira su Morata). Dopo quel venerdì in cui sembrava dovesse arrivare solo l’annuncio ufficiale, con Milik che aveva già sostenuto le visite mediche per la Roma in una clinica Svizzera indicata dai Friedkin, è cambiato tutto. (…)
Ma in quel frangente la Roma aveva già fatto la propria mossa: il ceo Fienga alle 2 di notte tra venerdì e sabato ha chiesto all’ad Napoli Chiavelli di rivedere la formula, chiedendo una forte agevolazione, non un vero e proprio sconto ma una riformulazione dell’offerta base su cui era stato abbozzato l’accordo. A quel punto il banco è saltato. (…)
Questo è l’elemento che lascia aperto uno spiraglio: a condizioni diverse, molto più favorevoli, la Roma tornerebbe a essere interessata. Ma a sei giorni dal match contro la Juve, il centravanti della Roma del presente è ancora Dzeko. Il problema sarà ricostruire il suo rapporto con Fonseca. O magari cambiare l’allenatore: probabile tocchi al ds che verrà, probabilmente a ottobre. In prima fila, Allegri o Sarri. ma questa è tutta un’altra storia.
FONTE: La Repubblica – M. Pinci