Tra le tante voci positive del bilancio della Roma chiuso al 30 giugno 2023, quella che più rende orgogliosa la società giallorossa è la cosiddetta voce “gestione del valore dei calciatori”, che ha fatto registrare rispetto all’esercizio precedente un valore positivo di 41,6 milioni di euro. Numeri importanti trainati dalle famose plusvalenze in sede di calciomercato generate tra il 1 luglio 2022 e il 30 giugno dell’anno successivo salite a 54,287 milioni di euro. Tre sessioni di mercato dominate dall’attenzione maniacale ai conti, tanto in entrata quanto in uscita.
Perché a Trigoria per comprare (bene) si deve vendere (meglio). Un lavoro che, stando ai numeri, il gm Tiago Pinto ha svolto in maniera egregia, partecipando in maniera consistente all’aumento dei ricavi e allo stesso tempo all’abbassamento dei costi (con una contrazione pari a 22 milioni di euro dei costi di ammortamento).
L’estate 2022 ha fatto registrare plusvalenze totali pari a 11,804 milioni di euro, grazie a sei cessioni. Quella più remunerativa è stata quella di Felix Afena alla Cremonese che ha fatto registrare un plusvalore di 4,9 milioni. Insieme a Veretout al Marsiglia (3,335 min di euro), Florenzi (1,536 mln) e D’Alessio (450 mila euro) al Milan, Calafiori al Basilea (863 mila euro) e Milanese alla Cremonese (711 mila euro).
A gennaio 2023 la prima vera spallata ai conti con la cessione di Zaniolo al Galatasaray che ha generato un segno positivo pari a 14.263 milioni e quella del giovane Satriano all’Heracles da 400 mila euro. Arriviamo a questa estate, con la famosa rincorsa ai 30 milioni di plusvalenze pattuito con la Uefa da raggiungere entro il 30 giugno.
Conti alla mano il club giallorosso ha ottenuto plusvalenze pari a 27,820 milioni di euro grazie alle cessioni di: Tahirovic all’Ajax (7,014 min di plusvalenza), Volpato (7,450 mln) e Missori (2,5 mln) al Sassuolo, Kluivert al Bournemouth (8,692 mln), Carles Perez al Celta Vigo (1,757 mln) e Providence all’Hartberg (407 mila euro). Equilibri finanziari precari che continueranno a indirizzare il mercato giallorosso. A partire dal prossimo gennaio dove Tiago Pinto dovrà trovare lo spazio finanziario per regalare a Mourinho almeno un difensore centrale.
FONTE: La Repubblica – M. Juric