Francesco Totti è tornato ad esprimersi sul mercato e sui temi cari in casa Roma. E quindi Dybala, Zaniolo e anche Lorenzo Pellegrini. “Io so – le parole dell’ex Capitano e vincitore in coppia con Di Biagio del torneo contro De Rossi e Candela – come è andata con Paulo. Anche ora lo sento, ma penso sia finita. Non dipende solo da lui. Se dipendesse da lui ci sarebbe una buona speranza”.
Da Paulo Dybala a Zaniolo, Totti sull’attaccante della Roma mantiene sempre un po’ di distacco: “Ho già parlato con lui tempo fa, gli ho dato qualche consiglio, ma non so se lo ha recepito. Se dovesse rimanere a Roma, deve capire l’importanza di questa maglia, soprattutto per onorare i tifosi che quest’anno hanno fatto qualcosa di diverso la squadra? Poi la scelta spetterà a lui. A lui e alla società se lo vuole vendere. Io saprei cosa fare con Zaniolo“.
Parole decisamente diverse quelle su Lorenzo Pellegrini: “Potrebbe essere il nuovo 10 della Roma, ma conoscendolo non credo voglia prendere quella maglia. È fondamentale, duttile, tutte le squadre lo vorrebbero. Se io gli darei la 10? Io non c’entro più nulla con questo, è la società che deve decidere con il calciatore“.
Totti parla da uomo di calcio e da tifoso, non da dirigente passato o futuro: “I tempi non sono maturi per un mio rientro? Non maturi è una parola troppo for e. Ognuno ha il suo modo di lavorare, è rispettabilissimo. La società sta facendo un ottimo lavoro e sta raccogliendo i frutti”.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini