Nel segno della discontinuità. Così è cominciata l’avventura di Daniele De Rossi alla Roma e non solo in campo con il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro, ma anche comunicativamente. Perché se Mourinho, parlando del rendimento in trasferta, diceva come “ad alcuni giocatori mancasse il dolce della mamma”, DDR la pensa diversamente. “Vedo giocatori con personalità”. Dichiarazioni arrivate prima della rifinitura a Trigoria che ha visto in gruppo Dybala e Mancini, entrambi titolari questa sera a Salerno.
Il modulo sarà ancora il 4-3-3 perché anche se allena la Roma da appena due settimane, il tecnico sta già cercando di dare la sua impronta.“Ma se vedete belle partite è merito dei calciatori che sono stati allenati da un allenatore forte per tre anni. Non li abbiamo presi dall’oratorio, io do qualche idea che può aiutarci, ma ci vuole tempo per far vedere un’impronta”. Già stasera, però, sarà decisiva nella corsa Champions che vede i giallorossi in ritardo.
FONTE: Tuttosport – Festa, Marchetti