Un’onda d’amore ha attraversato ieri nel primo pomeriggio la Balduina, il nome evocato nei sussurri in chiesa e poi urlato con l’amore dei suoi ragazzi della curva. Giacomo Losi è stato salutato ieri da centinaia di persone commosse e appassionate, occhi lucidi e sciarpa al collo. Ad onorarne la memoria, come racconta qui accanto Fasan, la sua bellissima famiglia, gli amici, colleghi ed ex colleghi, ex dirigenti. (…) E poi? E poi basta.
La Roma rappresentata da una quindicina di persone, tra cui i nostri amici e valorosi colleghi dell’ufficio storico Cagnucci e D’Urbano. Ma nessuno dei vertici. Non il presidente, non l’ad, non l’allenatore (quel Daniele De Rossi che a lui era legato da sincero affetto e che una sera andò ad una serata in borgata per la presentazione del suo libro), non il capitano, non un giocatore della prima squadra. (…)
FONTE: Il Romanista