Hummels toglie, Hummels dà. La storia a lieto fine con la Roma, così diceva e sognava. Di lieto per ora c’è il pari, che lui firma, dopo aver massacrato la Roma di errori. (…)
Finisce con l’applauso di Claudio Ranieri ai suoi giocatori, a tutti, non solo a Mats. Ranieri esulta perché i suoi ce l’hanno messa tutta, come a Napoli, anche di più. La Roma ha giocato alla pari, questo è il grande passo in avanti. (…) Ranieri sta facendo dei tentativi per dare un senso alla squadra e qualcosa si vede. Come ad esempio riproporre Paredes in mezzo, nonostante il suo addio certo a fine stagione. Come a dire: se non ho un uomo che corre, faccio andare la palla. Che deve arrivare in verticale. (…)
Se Hummels dopo tre minuti entra in maniera scellerata su Sarr in area, l’arbitro concede il rigore: (…) se sempre il tedesco, che non era un fulmine nemmeno a 25 anni, si fa lasciare sul posto da Kulusevski, ecco che la palla arriva libera e bella a Johnson, che segna il secondo gol del Tottenham, proprio nel miglior momento della Roma. (…)
Che la Roma avesse bisogno di esterni con caratteristiche diverse lo sapevano anche i sassi. (…) La Roma è anche sfortunata, in cinque minuti si vede annullare due gol per fuorigioco (…) e colpire la traversa con Angelino. (…) Nel finale si sveglia anche Angelino, che serve l’assist a Hummels. Qualcosa comincia a girare per il verso giusto. Forse.
FONTE: Il Messaggero