Dopo l’ottima vittoria contro l’Empoli al Castellani (terminata 1-0 grazie al gol di Soulé dopo appena 21 secondi dal fischio d’inizio), la Roma è tornata sui campi di Trigoria per iniziare a preparare il ritorno degli ottavi di finale di Europa League con l’Athletic Club di Bilbao. Contro i toscani Claudio Ranieri non ha convocato Paulo Dybala, rimasto nella Capitale per recuperare le energia in vista del San Mamés. Insieme alla squadra non è partito neanche Celik a causa di un problema fisico.
Nella giornata di ieri il terzino turco ha effettuato, come da programma, i consueti esami strumentali e per i giallorossi non sono arrivate buone notizie. Il referto ha riportato una lesione di primo grado del tendine congiunto del bicipite femorale della coscia sinistra, un esito che non lascia tante speranze per Bilbao. Lo staff medico è al lavoro per cercare di recuperare il terzino in extremis anche se sarà difficile vederlo in campo, ma la speranza è l’ultima a morire e nella sfida più importante della stagione Celik farà tutto il possibile per essere al fianco dei suoi compagni.
Dybala non è partito per Empoli insieme al resto della squadra, ma ha sostenuto i propri compagni dalla Capitale. Dopo le fatiche europee contro l’Athletic (70’ in campo) e quelle contro il Como all’Olimpico (90’), Ranieri ha scelto di preservarlo in vista del ritorno contro il Bilbao. L’argentino ha recuperato le forze e ieri è regolarmente sceso in campo insieme al resto del gruppo che ha svolto la seduta di allenamento, a differenza dei titolari scesi in campo contro l’Empoli (…).
Ranieri può contare sull’intero organico per la sfida del San Mamés, con il solo dubbio legato alla presenza e al recupero di Celik, che verrà valutato giorno per giorno fino alla partenza. In caso di assenza del turco contro il Bilbao potrebbe partire dal primo minuto Devyne Rensch come esterno di centrocampo sulla corsia di destra, con Mancini alle sue spalle (come braccetto) per cercare di limitare le accelerazioni di Nico Williams. Hummels potrebbe ritrovare una maglia da titolare anche in Europa e potrebbe posizionarsi al centro del terzetto con Mancini e Ndicka.
FONTE: Il Romanista – I. Mirabella