Piazzati Under e Pau Lopez (entrambi al Marsiglia), quasi sistemati Kluivert (in prestito al Nizza) e Olsen (Lille), annunciato Rui Patricio, sembra adesso essere davvero vicinissimo l’arrivo di Granit Xhaka. Tiago Pinto sta lavorando per consegnare a Mourinho il tanto atteso centrocampista svizzero a ridosso della settimana di ritiro in Portogallo, che comincerà il 26 luglio (il calciatore ha partecipato all’Europeo).
Per questo sembra che la Roma — da settimane in possesso di un accordo di massima con il ragazzo (quattro anni a 2,5 milioni a stagione) — sia intenzionata ad alzare l’offerta all’Arsenal, portandola a 15 milioni più 2,5 raggiungibili con bonus facili.
Nel frattempo fissata un’altra amichevole estiva, per il 28 luglio, contro il Porto, durante la tournée in Portogallo, mentre il primo test estivo visibile sarà quello con la Triestina, a Trieste, mercoledì 21 luglio (diretta in chiaro su SportItalia).
La prima uscita di ieri a Trigoria di questo precampionato giallorosso, contro Montecatini vinta 10-0 dalla Roma, è stata invece tenuta nascosta da Mourinho, che blinderà anche la gara di domenica, sempre a Trigoria, contro la Ternana.
Un test nel quale il portoghese è partito con il 4-2-3-1, facendo entrare Zaniolo — a distanza di quasi un anno dall’intervento al ginocchio — nel secondo tempo, con la fascia da capitano al braccio (Pellegrini è reduce dall’infortunio e Dzeko è entrato poi più tardi).
Un modo per caricare ancora di più il ragazzo, responsabilizzandolo e facendogli sentire addosso la fiducia dell’allenatore e dei compagni di squadra. I marcatori? Perez, Mancini, tripletta di Mayoral, Calafiori, Zaniolo su rigore, Zalewski, Diawara e un autogol.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza