Uno in più. Poco alla volta la Roma recupera i pezzi sparsi per il mondo e reduci dai grandi tornei dedicati alle nazionali. Il primo della nutrita pattuglia risponde al nome di Nicola Zalewski, atteso oggi da programma, ma tornato dalle vacanze con un giorno di anticipo. La sua Polonia ha dovuto abbandonare l’Europeo già ai gironi e il ragazzo cresciuto a Trigoria ha deciso di mettersi a disposizione di De Rossi il prima possibile. Zale sarà seguito a ruota da Kumbulla, che pure con l’Albania ha dovuto rinunciare ai sogni di gloria continentali nella prima fase e oggi sarà di ritorno al “Fulvio Bernardini”, peraltro dopo diversi mesi trascorsi in prestito al Sassuolo.
L’ex veronese ha anticipato il proprio rientro su Instagram: «Pronto per ricominciare. Non vedo l’ora». In realtà sia l’esterno, sia il centrale resteranno soltanto in caso di mancate offerte provenienti dal mercato: fanno entrambi parte della lista dei cedibili. Per il momento però De Rossi può contare su altri due giocatori di una certa esperienza, dopo una prima settimana di ritiro trascorsa con una rosa formata per buona parte da giovanissimi: sui 28 giocatori al lavoro all’interno del “Fulvio Bernardini” ben 13 sono ragazzi delle varie Under, più Cherubini, Pagano e Pisilli, che alla Primavera hanno dato l’addio al termine della stagione conclusa un mese fa.
Per avere nuovamente a disposizione altri elementi di un certo calibro manca ancora qualche giorno, quando rientreranno i quattro azzurri e poi Celik. L’ultimo a presentarsi sarà Paredes, fresco campione americano con la sua Argentina. In patria tornerà invece Dybala, che godrà di qualche giorno di permesso per sposarsi con la sua Oriana. La settimana si presenta densa anche per il test con il Latina, in programma domani a Trigoria, ma a porte chiuse. (…)
FONTE: Il Romanista – F. Pastore