La conferma di Zaniolo, e quella di Pellegrini, era la prima medaglia che la nuova proprietà della Roma si era messa sul petto. Questo infortunio cambierà in parte le strategie di mercato della società. Non si cercherà un sostituto perchè sul mercato non ce n’è uno all’altezza, e comunque non alle cifre che la Roma può spendere. Le priorità restano il ritorno di Smalling e la ricerca di un titolare sulla fascia destra.
L’altro nodo riguarda Edin Dzeko. Perdere il capitano, l’altro calciatore più forte e rappresentativo, non sarebbe un bel messaggio. Se così fosse salterebbe lo scambio Under-Milik, ma non è detto che col Napoli non si possa mettere in piedi una nuova operazione che coinvolga Maksimovic o Hysaj. L’attaccante polacco è stato uno dei primi a mandare un messaggio a Zaniolo. Poi si sono uniti Malagò, Gravina, Mancini e tantissimi tra tifosi della Roma e non, tra calciatori e dirigenti.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini