Dopo la notizia di un bosco nascosto esistente nella zona di Pietralata dove dovrebbe nascere lo stadio della Roma, bosco tutelato da una prova che si troverebbe negli archivi dell’amministrazione di Roma che rischiano di bloccare l’iter autorizzativo. Con una nota l’assessorato all’urbanistica smentisce tale ipotesi:
“In merito ad alcune notizie secondo cui esisterebbe una presunta certificazione negli anni della presenza di un bosco nel sito proposto per la realizzazione del nuovo Stadio della AS Roma, si precisa che la dizione ‘area boschiva’ compare solo all’interno di una tavola della Variante 2012 del Piano Particolareggiato di Pietralata che riporta le ipotesi progettuali di sistemazione delle aree verdi del Piano stesso”, si legge nel comunicato.
L’assessorato, a proposito dei documenti in questione, fa notare che “nella stessa tavola sono riportate, ad esempio, le diciture ‘impianti sportivi’, ‘giardini’, ‘aree giochi’ e ‘orti urbani’ che, come è evidente, non rappresentano alcuno stato di fatto bensì le proposte progettuali inserite nella Variante. Per quanto riguarda il tema dei ‘filari’, anche in questo caso il riferimento è a una ipotesi progettuale tanto che tale previsione presente nel Piano del 2006 scompare nella Variante del 2012”.
“Si precisa inoltre che, come già più volte affermato, ai fini della tutela paesaggistica l’eventuale presenza di aree boscate è certificata dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale adottato già nel 2007 e approvato nel 2021, che non ha mai indicato la presenza di un bosco nell’area in oggetto. Nemmeno la Carta dell’Uso del Suolo che costituisce una parte del quadro conoscitivo sullo stato di fatto, indica la presenza di aree boscate nella stessa area. Si ricorda, infine, che nell’ipotesi progettuale del nuovo Stadio, è prevista la realizzazione di circa 10 ettari di aree verdi a servizio sia dell’impianto sportivo e sia di tutto il quadrante”.
FONTE: Comune di Roma – Assessorato all’Urbanistica