L’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, era tornato a parlare dello Stadio della Roma a Pietralata nel corso della trasmissione Centomila Voci; i comitati del si al parco, si all’ospedale e no allo stadio, questa mattina hanno risposto allo stesso:
Siamo nuovamente costretti a rispondere alle 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐦𝐞𝐧𝐝𝐚𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐬.𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐌𝐚𝐮𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐕𝐞𝐥𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚, rilasciate nel corso della trasmissione Centomila Voci, dove gli è stato concesso l’ennesimo spazio senza contraddittorio.
L’Assessore, nel suo tentativo quotidiano di tranquillizzare quella fetta di papabile elettorato ancora interessata al progetto del nuovo stadio della Roma, ha vanamente tentato di screditare la lotta e l’impegno quotidiano profuso da cittadini e cittadine, associazioni e comitati territoriali nel contrastare questa inutile opera; cittadini e cittadine, associazioni e comitati da lui stesso amministrati e che, seppur nella loro contrarietà, dovrebbe profondamente rispettare visto il ruolo pubblico ricoperto.Rivendichiamo con forza la nostra vicinanza a chi è stato cacciato dalla propria casa e buttato in mezzo ad una strada il 7 agosto per consentire ad un privato di terminare eventuali studi sull’area, poiché è anche grazie a queste persone che quell’area è stata sottratta al degrado a cui l’Amministrazione l’aveva condannata.
Veloccia ha però ragione da vendere quando parla di passaggi burocratici approvati in tempo record, dato che il suo futuro politico è indubbiamente legato all’approvazione di grandi opere speculative in favore di privati, come lo è appunto lo stadio, da spendersi poi nella prossima campagna in cerca di consenso elettorale.
In questo ennesimo farfugliamento, l’assessore ha però dimenticato di parlare dei 30000 mq di spazi commerciali presenti nella struttura dello stadio, che distruggerebbero il tessuto economico di Pietralata, o degli 80000 mq di superficie fondiaria di questa costruzione, che andrebbero a cementificare ed impermeabilizzare più della metà dei 140000 mq di parco pubblico previsti dal progetto direttore dello SDO del 1995, riconfermati ancora nel 2012 ed in ultimo nel 2021.
Per rispondere alle nostre “FAKE NEWS”, basate oltretutto sui documenti ufficiali prodotti dai suoi stessi uffici, invitiamo l’assessore a richiedere la convocazione delle commissioni AMBIENTE e LAVORI PUBBLICI, da noi richieste dal 2023 ma mai ottenute, o a promuovere la riperimetrazione dell’area boscata, da effettuarsi alla presenza del Corpo Forestale dello Stato e di Agronomi della Regione Lazio, cosi come da noi richiesto lo scorso Aprile senza esito alcuno.
Qualora questo non dovesse avvenire, sarebbe ancor più palese l’uso strumentale della sua carica nel vessare i suoi stessi cittadini. In attesa di questo fantasmagorico progetto, che contrasteremo ed impugneremo in ogni sede giuridica, giudiziaria e amministrativa, invitiamo invece tutti i tifosi a recarsi a Trigoria dove, con l’ausilio della realtà virtuale, potranno osservare l’ennesimo progetto farsa di una struttura che dovrebbe essere dedicata alla parte più nobile dello sport ma che viene macchiata dall’utilizzo interessato della politica fatta da meri cercatori di voti.
CI VEDIAMO IL 7 DICEMBRE IN CAMPIDOGLIO!
FONTE: Facebook – Si Parco, Si Ospedale, No Stadio