Di Francesco
e Kolarov oggi risponderanno alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma – Real Madrid.
Di Francesco: Qual’è la cosa peggiore nella gara di Udine: “La mancanza di cattiveria, che non si può, comprare. Mi ha dato fastidio perdere una partita che era, per me la più importante”.
Kolarov: Cosa deve cambiare rispetto a Madrid? ” Dobbiamo partire forte per vincere la partita, all’andata non siamo stati all’altezza delle nostre partite in Champions”.
Di Francesco: Come stanno gli infortunati? “Pellegrini salterà sia questa partita che l’Iner, Olsen deve fare un provino ma ce la dovrebbe fare”.Kolarov: E’ una coincidenza la differenza di rendimento tra campionato e Champions? “Si, anche se la Champions da più stimoli. Dobbiamo vincere anche in campionato, per raggiungere il quatro posto, che il nostro obiettivo”.
Di Francesco: La Roma ha raggiunto l’area piccola 19 volte contro l’Udinese, cosa le fa pensare questa statistica? “Bisogna credere di più a quello che si fa, giocare con più cattiveria ed il lavoro sul campo ci farà uscire da questo momento”.Quanto è importante questa gara per la squadra ed il suo futuro?
“Parliamo della squadra, io ho sempre sentito la fiducia della società. Domani dobbiamo vincere per raggiungere il primo posto nel girone”.
Kolarov: Le assenze peseranno ancora di più domani? “Anche se eravamo tutti sarebbe stata difficile, per vincere contro di noi, sono sicuro, dovranno faticare molto”.
Di Francesco: Manolas è recuperato? e la cattiveria può essere superata in allenamento? “Manolas deve fare un provino ma dovrebbe farcela, si certo che si può allenare, essendo più concentrati e decisi in allenamento, anche io ovviamente. Io me lo faccio sempre un esame di coscienza. Roma e Real hanno problemi in campionato ma vanno bene in Champions. Giocheremo ad armi pari, pur sapendo che loro vengono da tre Champions consecutive e giocarcela così è un gran risultato”.Secondo lei cosa è cambiato tra Lopetegui e Solari?
“Tatticamente non vedo molte differenze, psicologicamente si. All’andata venivano da un ottimo momento, noi meno, adesso siamo tutte e due in difficoltà”.
Lei conosce bene questa piazza se si vince si potrebbe essere ancora più frustrati… “Prima di ragionare su questo giochiamola questa gara. La vita non è fatto solo di momenti neri, anzi, bisogna tirarsi su nelle difficoltà. La continuità è uno dei nostri problemi, dobbiamo riuscire ad invertire la rotta”.
Kolarov: Dopo Udine si è parlato che è mancata la voglia di vincere, come è possibile? “Nessuno gioca per perdere la partita, può succedere di perdere, l’Udinese oltre al gol ha avuto una sola occasione.Mi piace quando non tutto va per il meglio, perché escono gli uomini, non i giocatori. Non manca la voglia di vincere, ma semplicemente sono partite che girano così, anche se non deve capitare. Le partite si affrontano non da giocatori, ma da uomini”.
Di Francesco: Date le assenze si potrà tornare al centrocampo a tre? “Ancora non ho deciso nulla, domani ci potranno essere sorprese, non vaglio dare vantaggi a nessuno”.Kolarov: Quali sono le tue condizioni? C’è stato un problema di sottovalutazione degli avversari? “Sto bene, il piede è guarito, no assolutamente, non si può, in serie A sottovalutare le avversarie”.
Di Francesco: Quanto è cambiata la Roma rispetto all’andata? “Sicuramente è cambiata, la squadra e la condizione. Dobbiamo trovare più continuità, troppi indizi ci dicono che abbiamo problemi dopo la sosta, può dipendere da molte cose, ma dobbiamo migliorare”.Kolarov: Vuoi aggiungere qualcosa? “No, no”.
Di Francesco: Hai parlato con Kluivert per la sua reazione ad Udine? “Sinceramente non l’ho vista… veramente. Oggi gliene parlo di certo”.Kolarov: Il tuo rendimento può essere condizionato dal modulo nuovo? “No, no, certamente non è il mio rendimento migliore, ma a me non cambia nulla passare da un modulo all’altro”.
Di Francesco: Potete promettere qualcosa per domani ai tifosi? “Non solo domani, ma sempre, rispetto per questa maglia e dare sempre tutto. E’ normale che i tifosi sono arrabbiati”.Kolarov: Tu? “No non devo promettere nulla, loro ci seguono sempre, se sono arrabbiati è un loro diritto. Il tifoso di calcio non capisce nulla, a me piace il Tenni o il Basket, ma non posso permettermi di dire come far giocare una squadra, posso solo fare il tifo”.
Di Francesco: Si aspettava questo crollo del Real? Affrontarlo dopo una sconfitta può essere un vantaggio? “Anche noi abbiamo perso, quindi non c’è vantaggio. Per vincere contro i Campioni d’Europa in carica bisognerà fare una grande partita. No non mi spiego la situazione del Real, anche perché ho già molto problemi miei”.
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