Nel 2019 i loro nomi si erano contesi la panchina della Roma e adesso tornano a essere avversari. Fonseca e De Zerbi, due tecnici così simili che cercano di mettere in campo un gioco speculare e offensivo. La Roma si prepara a scendere in campo con molti assenti e giocatori ancora non al meglio della condizione, ma il portoghese non sceglierà di rinunciare al proprio gioco. Costruzione dal basso, vedi l’inserimento di Cristante tra i due centrali o la scelta di abbassare Pellegrini a metà campo.
Anche De Zerbi scegli lo stesso modus operandi però, con i due centrali che si abbassano al fianco del portiere e spingono la formazione ad allungarsi in zona offensiva. Tattiche simili anche in attacco, dove i giallorossi sfruttano gli esterni di centrocampo per spingere in zona offensiva, mentre il Sassuolo per contenere tali avanzate metterà in difficoltà la difesa giallorossa sfruttando solo i due esterni d’attacco a piede invertito.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese