Anche se è presto per rimescolare le carte, i tempi sono destinati a prolungarsi. II rebus del mercato romanista continua a incontrare nuovi ostacoli sul proprio percorso. Nelle ultime 48 ore la Roma ha registrato ulteriori segnali negativi dalla trattativa con il West Ham per Feghouli, bloccata dai dubbi del tecnico Bilic (che vorrebbe cedere Payet) e dall’ottima prestazione disputata ieri dall’algerino, andato in gol nella vittoria degli Hammers contro il Crystal Palace.
Episodio che non ha fatto piacere dalle parti di Trigoria, ma che non cambia la situazione: per concludere l’operazione Feghouli la Roma avrebbe bisogno di più tempo, magari spingendosi fino agli ultimi giorni prima della chiusura del mercato. Scenario che il diesse Massara non è intenzionato a raggiungere, sistemando il prima possibile l’ultimo tassello da regalare a Spalletti, che nel frattempo mette la parola fine sulla possibile alternativa Musonda: «Non mi aspetto che uno come lui venga qui e ci faccia vincere le partite». Tornano di attualità gli altri nomi finiti nella lista delle priorità. Nonostante le incertezze legate al carattere del giocatore, non si è ancora spenta del tutto la pista Jesé, uno dei profili preferiti dal tecnico toscano.