Si potrebbe parlare di carattere giallorosso, della voglia di non mollare mai, tutti questi stereotipi però non possono andare bene per l’1-1 tra Udinese e Roma. Il mani nel recupero di Zeegelaar toglie una vittoria sicura e meritata all’Udinese, mentre il secondo tiro in porta dei giallorossi, proprio il rigore al 94’ di Pellegrini, permette di allungare a otto la serie delle partite senza sconfitta in campionato per la Roma, imbattuta dal 9 gennaio.
A una settimana dal derby, e prima di tentare di certificare la qualificazione europea con il Vitesse, è forse questa l’unica buona notizia. Non certo il frullatore finale, quando l’allenatore ha messo in campo tutte le punte possibili, chiudendo con El Shaarawy e Carles Perez finti terzini, ma non è arrivato al gol con un’azione lineare. Bensì con un tocco fortuito su punizione da centrocampo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – P. Archetti