La Roma blinda Roger Ibañez. Le prestazioni del brasiliano hanno fatto maturare alcuni bonus presenti sul suo contratto, compresa una clausola per un rinnovo automatico fino al 2026 che allunga di un anno il legame del giocatore con il club giallorosso. Con i premi – uno è scattato alla trentesima presenza – l’ingaggio di Ibañez è passato da 900mila euro a 1.4 milioni netti a stagione, cifra che continuerà a percepire anche nei prossimi anni. La fumata bianca è arrivata prima di Natale, con la benedizione di Mourinho, e ha sancito un aumento di stipendio conquistato grazie alle prestazioni del difensore sul campo.
Il nuovo contratto, dopo le firme, verrà depositato in Lega, che in base ad una nuova normativa varata per motivi di trasparenza impone di aggiornare i contratti con lo stipendio lordo «rettificato» in caso di maturazione dei bonus previsti negli accordi precedentemente comunicati. Resta intatta invece la clausola rescissoria da 80 milioni di euro inserita nel rinnovo firmato lo scorso marzo.
Una cifra importante per un giocatore che la Roma considera centrale all’interno del progetto ma che da mesi è seguito con attenzione soprattutto in Premier League e che, in caso di necessità, può rappresentare un tesoretto. Ma solo per il futuro, perché almeno a gennaio Ibañez non si muove e la Roma, grazie al rinnovo, aumenta la sua forza contrattuale.
Un altro intoccabile dello Special One che fa gola in Inghilterra sembra essere Jordan Veretout: ieri dalla Francia è filtrata l’indiscrezione di un interessamento del Newcastle che avrebbe pronta un’offerta per il numero 17. In piedi c’è anche la trattativa non facile per il rinnovo in giallorosso. Si vedrà.
L’obiettivo di Tiago Pinto sarebbe quella di affiancare a Veretout il connazionale Kamara, in uscita dal Marsiglia. Per il ventiduenne però la concorrenza è elevata – Juventus e Manchester United sono in prima fila – e il suo sbarco nella Capitale sembra tutt’altro che scontato. Più facile arrivare a Maitland-Niles, che dopo aver raggiunto l’intesa economica con la Roma attende l’accordo tra i giallorossi e l’Arsenal. L’arrivo dell’inglese è propedeutico a sbloccare la partenza di Calafiori, che aspetta soltanto l’ok di Pinto per trasferirsi al Cagliari in prestito secco.
Oggi intanto la squadra tornerà ad allenarsi. C’è attesa per il ritorno di Pellegrini, che ha messo nel mirino il match con il Milan. «La cosa che mi piace più di Mourinho – ha detto il capitano al sito del club – è che gli interessa solo lavorare per cercare di vincere. Questo è quello che anche io voglio più di tutto. Siamo un gruppo solido, si è creata un’alchimia che ci permette di mantenere sempre un equilibrio interno anche nei momenti difficili».
Nel frattempo i Friedkin hanno sforato i 300 milioni di investimento (309,2). A dicembre sono stati effettuati ulteriori versamenti in conto finanziamento soci pari a 15 milioni. Come previsto da tempo scende l’indebitamento, pari a 277,7 milioni.
FONTE: Il Tempo – A. Austini / E. Zotti