L’ultima trasferta della Roma, assente ingiustificata per quasi tutto il campionato, è stata segnata più da chi non c’era. Il pareggio contro il Sassuolo spegne anche l’ultima illusione per il quarto posto. Si avvicina l’ipotesi Europa League, con gli scomodissimi preliminari di Europa League in pieno luglio.
Assente era naturalmente il presidente James Pallotta, ma molto presente nei cori degli ultrà, negli striscioni e persino nel lancio di due fumogeni verso la porta di Consigli alla mezzora del primo tempo. Assente Daniele De Rossi, tenuto in panchina in vista della gara dei saluti contro il Parma, osannato dalla curva («lode a te, imperatore») ormai in guerra con la dirigenza.
Assente anche Francesco Totti, rimasto a Roma per impegni personali, la cui assenza ha scatenato l’immancabile gossip: continuerà a lavorare in una società invisa a una fetta sempre più ampia di tifosi?
FONTE: Il Corriere della Sera